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Offerta sanitaria, la classifica delle regioni: Emilia al top

Sanità pubblica Redazione DottNet | 15/11/2016 21:25

Ma l'Italia è ultima per efficienza dell'offerta sanitaria in Europa. In testa per lo stato di salute

Tra i primi per lo stato di salute della popolazione, medi per qualità di offerta sanitaria e tra gli ultimi per efficienza dell'offerta sanitaria e complessiva capacità di risposta ai bisogni di salute dei cittadini. Una classifica non positiva per l'Italia quella stilata da Meridiano Sanità Index, realizzata da The European House - Ambrosetti attraverso l'elaborazione di 4 principali indicatori di performance del sistema sanitario. Nello specifico, il Meridiano Sanità Index illustrato oggi in occasione dell'undicesima edizione del Forum Meridiano Sanità, mostra che sul fronte della qualità dell'offerta sanitaria l'Italia è in linea con l'Europa, con un punteggio di 5,4 a fronte del 5,6 della media EU; mentre sul fronte dello stato di salute mostriamo una performance migliore della media europea e siamo al secondo posto, con un 'voto' di 6,1, dopo la Svezia (8,3).

Voti molto bassi per l'Italia invece per quanto riguarda il fronte dell'efficienza e appropriatezza dell'offerta sanitaria, con un punteggio di 3,7 a fronte del 9,1 della Svezia. Il nostro Paese manifesta anche grande ritardo sul fronte della capacità di risposta del sistema sanitario ai bisogni di salute: siamo penultimi con 3,7 a fronte dell'8,2 dei Paesi Bassi.
    L'Emilia Romagna guida invece la classifica delle regioni con migliore offerta sanitaria, seguita dalla Lombardia. Ultima la Campania. A 'dare i voti' ai sistemi sanitari regionali è il Meridiano Sanità Regional Index, presentato oggi a Roma, nell'ambito del Forum Meridiano Sanità 2016 organizzato da The European House - Ambrosetti. Le valutazioni sono state ottenute confrontando 4 indici principali, ovvero efficienza dell'offerta sanitaria, qualità dell'offerta, salute della popolazione e capacità del sistema sanitario di rispondere ai bisogni di salute. L'Emilia Romagna (7,3) e la Lombardia (7) sono le prime due in classifica, seguite da Trentino Alto Adige e Toscana, con un punteggio pari rispettivamente a 6,9 e 6,7. Quindi Piemonte (6,4), Umbria (6,3), Val d'Aosta (6,2), Veneto e Marche (6,2), Friuli Venezia Giulia (6,1), Lazio e Liguria (5,6), Sardegna e Abruzzo (5,1), Molise (4,8), Puglia e Sicilia (4,6), Calabria (4,1) e Campania (4).

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"Le Regioni con le performance migliori, ovvero quelle del Nord, sono anche caratterizzate da un livello di spesa maggiore e ricchezza maggiore" si legge. "L'Italia - commenta Valerio De Molli, managing partner di The European House Ambrosetti - è il Paese che mostra le maggiori differenze territoriali nell'offerta sanitaria rispetto a tutti gli altri Paesi Europei". Infine Meridiano Sanità Regional Index, evidenzia i cambiamenti maggiori rispetto allo scorso anno: riguardano Val d'Aosta (che guadagna 4 posizioni), il Friuli Venezia Giulia (-5 posizioni) e la Sardegna (+4 posizioni).

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